Destinatari
Scuole primarie e secondarie di primo grado
I laboratori sono particolarmente indicatati per bambini tra i 6 e gli 11 anni
L’attività didattiva si svolge per classi di età
Per informazioni sulle attività didattiche, si prega di contattare le seguenti Referenti:
Manuela Rizzo 349 3562085 – Educational Outreach MARE NORDEST – info@marenordest.it
Monica Rana 347 7798845 – Environmental Outreach MARE NORDEST – info@marenordest.it
Per prenotazioni:
Segreteria organizzativa – 351 5193663 – organizzazione@marenordest.it
IL MOTORE DEGLI OCEANI
a cura di OGS – Itsituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale
Gli oceani sono percorsi da flussi d’acqua (correnti oceaniche) che si muovono in superficie o all’interno della massa d’acqua a seconda della loro densità. La densità di una massa d’acqua dipende dalla sua temperatura (freddo è più denso) e dal suo contenuto di sale. Le acque dolci dei fiumi hanno una densità minore delle acque salate del mare, così quando un fiume sfocia in mare le acque dolci si muoveranno in superficie. Nelle aree polari si formano delle acque molto dense perché sono molto fredde e salate in quanto arricchite dal sale rilasciato dall’acqua marina superficiale che congela. Queste acque sprofondano verso i fondali delle aree polari dando vita alle correnti oceaniche profonde che rappresentano il motore della circolazione oceanica globale.
L’attività si sviluppa attraverso un esperimento che permette di visualizzare il movimento superficiale di acque dolci e la cascata di acque ipersaline in acqua marina.
ARTIDE/ANTARTIDE
a cura di MNA – Museo Nazionale dell’Antartide
Il laboratorio didattico riguarda le due regioni polari situate alle estremità della Terra: Artide ed Antartide. Le due regioni hanno alcune caratteristiche simili ma anche delle differenze.
Si impiega un diagramma di Venn (un modo di rappresentare graficamente le differenze e le similitudini che esistono tra due insiemi) disegnando un paio di cerchi in parziale sovrapposizione: l’area dove i cerchi si sovrappongono contiene solo caratteristiche comuni ai due insiemi mentre nelle zone non sovrapposte ci sono caratteristiche appartenenti solo ad uno dei due insiemi.
Successivamente si utilizza un mazzo di carte calamitate in cui sono riprodotte alcune immagini relative ai poli (animali, navi, etc): i bambini devono cercare di ordinare le carte nel digramma di Venn in modo tale da indicare se rappresentano l’Artide, l’Antartide o entrambe le regioni polari.
IDENTITRASH
a cura di WWF Area Marina Protetta di Miramare
Leo e Gea amano giocare all’aria aperta, ma i luoghi che amano di più sono pieni di rifiuti abbandonati. È ora di darsi da fare! Un’attività ludica-didattica coinvolgerà i bambini in un gioco dell’oca lungo un percorso a quiz, in cui, tappa per tappa, impareranno a riconoscere i comportamenti più corretti per evitare di accumulare e disperdere i rifiuti. Terminato il percorso, da un grande tabellone marino i bambini dovranno rimuovere i numerosi rifiuti che fluttuano in superficie o ricoprono i fondali e differenziarli per tipologia. E adesso che il mare è pulito, largo ai suoi veri abitanti: pesci e nudibranchi, granchi e molluschi, spugne e meduse, delfini e tartarughe, ma anche alghe e piante marine, dovranno essere rimessi tutti al posto giusto, ognuno nel suo ambiente, dalla scogliera ai fondali sabbiosi, dalle praterie sommerse al mare aperto.
SALVIAMO INSIEME L’AMBIENTE
a cura di Mare Nordest SSD a r.l.
L’iniziativa didattica affronta il tema dell’inquinamento con particolare interesse per quello da plastiche in mare, dell’impronta ecologica e della sostenibilità ambientale e viene suddivisa in due moduli:
- i nostri formatori propongono ai bambini e ragazzi presenti – opportunamente divisi per classi di età – del materiale video a tema ambientale;
- vengono poste alcune domande aperte stimolando la giovane platea ad esprimere liberamente apprendimenti e opinioni. A titolo esemplificativo, viene chiesto cosa si inteda per “natura”, “inquinamento”, “sostenibilità ambientale”, etc (*)
L’insegnamento assume la connotazine di gioco al fine di favorire l’apprendimento significativo associato a emozioni positive. Lo scopo è quello di sensibilizzare i giovani sui temi ambientali, stimolando in loro la curiosità, il senso di responsabilità e la propensione alla partecipazione attiva come futuri cittadini.
(*) Le risposte vengono annotate in modo anonimo e pubblicate poi sul nostro sito, in una sezione apposita e, nel tempo, arricchita di contenuti in modo da essere utilizzate in successive attività didattiche al fine di stimolare un’educazione tra pari (bambini che insegnano ai bambini).
L’intento è fornire a bambini e ragazzi alcuni concetti chiave per la comprensione dei fenomeni legati all’inquinamento ambientale (cause e conseguenze), dei possibili impatti sulle risorse naturali e sui settori socio-economici e delle possibili soluzioni e comportamenti da mettere in atto al fine di salvaguardare il nostro Pianeta.