Dopo le decine di migliaia di persone che hanno sancito con la loro partecipazione il successo delle passate edizioni, MARE NORDEST e i suoi Partner si propongono anche per il 2024 quale punto di riferimento per le attività del mare.
Grazie ad un’apposita tensostruttura di complessivi 700 mq e alle experience proposte nell’esclusiva cornice di Piazza dell’Unità d’Italia a Trieste, città cosmopolita e dal fascino mitteleuropeo, il pubblico potrà entrare direttamente in MARE NORDEST, richiamato dalla singolarità dei vari temi proposti capaci di coniugare sport, cultura, scienza, storia, moda e arte.
Villaggio Mare Nordest 2024, con stand per congressi, espositori, laboratori e mostre.
3ª Rassegna Subacquea Internazionale di Trieste, a cura dell’Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee
Cerimonia di conferimento del Premio Tridente d’Oro
Anche per l’edizione 2024 MARE NORDEST sarà al fianco dell’AISTS Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee per un nuovo appuntamento che porterà a Trieste la Rassegna Internazionale delle Attività Subacquee e la Cerimonia di conferimento del Premio Tridente d’Oro e Academy Award con la partecipazione di personalità di grande levatura provenienti da diversi Paesi. Tutto ciò sarà reso possibile dalla preziosa e impeccabile collaborazione con Paolo Ferraro, Presidente AISTS.
Quest’anno, il prestigioso Premio verrà conferito a Marco Anzidei, Josè Garcia March, Edoardo Tortorici, Adriano Penco, Andrea Alpini e François Sarano.
Salone di rappresentanza della Regione Friuli Venezia Giulia durante Mare Nordest 2023
Special guest il gommonauta siciliano Sergio Davì, esperto di navigazione oceanica
Special guest di questa XIII edizione di MARE NORDEST, sarà il gommonauta siciliano Sergio Davì, esperto di navigazione oceanica. Sergio Davì è skipper professionista con la passione per le avventure estreme: ideatore e comandante di ben cinque imprese nautiche di portata mondiale che hanno segnato indelebilmente il mondo della nautica, con le sue iniziative eroiche in gommone egli ha consacrato il suo nome alla storia!
Nell’autunno 2023, Davì ha compiuto una circumnavigazione lungo le coste italiane alla scoperta di quei “monumenti” indispensabili per ogni navigante: i fari! L’impresa è stata oggetto di un documentario andato recentemente in onda su SKY SPORT per il programma The Boat Show, creato con grande passione da un team di esperti, tra cui Maurizio Bulleri. Al pubblico di MARE NORDEST sarà offerta la possibilità di godere di questo filmato, potendo così imbarcarsi virtualmente sul fuoribordo del nostro ospite d’onore il quale, dopo le tante avventure in giro per il mondo, che in ogni caso continueranno, questa volta ha voluto omaggiare il Made in Italy.
Scuttling, PARCO NAVALE DI TRIESTE e conferenze
Verrà organizzata una conferenza di alto profilo sullo Scuttling e illustrato il progetto PARCO NAVALE DI TRIESTE da parte dell’Avv. Alberto Pasino, nome illustre dell’Avvocatura del settore del diritto della navigazione e dei trasporti. In origine lo Scuttling era l’affondamento deliberato di una nave come atto di autodistruzione per impedire che venisse catturata da una forza nemica: oggi questa pratica viene realizzata utilizzando naviglio dismesso, sia militare sia civile, nel rispetto di stringenti normative e adottata in molti paesi europei e nel mondo al fine di fornire una barriera artificiale per la vita marina nonché molteplici opportunità legate al turismo subacqueo.
Parteciperanno inoltre l’Ing. Alberto Marinò, Professore Ordinario Costruzioni e Impianti navali e marini, Dipartimento di Ingegneria e Architettura – Università degli Studi di Trieste e il Direttore Generale dell’OGS – Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, Paola Del Negro.
E poi, direttamente dal Sudafrica, avremo il piacere di avere con noi una relatrice di grande spessore: la biologa marina Sara Andreotti.
L’attività conferenziale vedrà inoltre la partecipazione di rappresentanti delle Istituzioni locali e regionali nonché esperti del settore italiani e stranieri.
Il PARCO NAVALE DI TRIESTE nasce con l’obiettivo di valorizzare in ogni suo aspetto l’ambiente marino del Golfo di Trieste creando un artificial reef tramite un’operazione di Scuttling. Alcune imbarcazioni dismesse e bonificate, una volta affondate potrebbero diventare rifugio per la flora e la fauna, offrendo agli esperti del settore un laboratorio vivente e agli appassionati di subacquea una palestra per avvincenti escursioni in massima sicurezza.
Il valore etico della bellezza: seconda edizione della sfilata TRIESTE SUSTAINABLE FASHION
In collaborazione con la blogger e imprenditrice triestina Manuela Valta, verrà organizzata la seconda edizione della sfilata TRIESTE SUSTAINABLE FASHION. Dopo l’enorme successo riscosso con la sfilata dello scorso anno, per questa edizione abbiamo pensato a “Il valore etico della bellezza”, tanto da titolare così la passerella, elegante e versatile. Il pubblico di MARE NORDEST potrà assistere a qualcosa di unico, una sfilata dove la bellezza della natura è intrecciata alla purezza dei bambini e alla sensualità della donna. Per una perfetta alchimia di intrattenimento e fashion art, con l’intento di creare un’atmosfera di suggestione che valorizzi colori, forme e sensazioni, i passi – grandi e piccini – che percorreranno la passerella saranno accompagnati dalla musica selezionata alla console di Alberto DJ e il lungo tappeto rosso su cui sfileranno sarà posizionato direttamente in Piazza dell’Unità d’Italia.
Traversata delle Tre Nazioni
La torinese Silvia Boidi, nuotatrice di gran fondo non agonistico, durante la nostra manifestazione si cimenterà – insieme ad atleti di Croazia e Slovenia – in un’impresa di 27 Km nelle acque dell’Alto Adriatico partendo dalla costa della Croazia, passando per le acque territoriali della Slovenia e arrivando in Italia. I nuotatori partiranno infatti da Punta Salvore, estrema propaggine della penisola omonima, che rappresenta il punto più occidentale dell’Istria, e quindi di tutta la Croazia, nonché il limite meridionale del Golfo di Trieste; attraverseranno il mare davanti alle città slovene di Pirano (nota per il suo lungo molo e l’architettura veneziana), Portorose (famosa per le sue SPA a base di fanghi e acqua salata provenienti dalle vicine Saline di Sicciole), Isola (con il suo carattere romantico e vivace) e Capodistria (il quarto comune in Slovenia per numero di abitanti dove poter fare shopping e godersi il tempo di un buon caffè); e infine arriveranno a Trieste, approdando davanti a Piazza dell’Unità d’Italia. A Silvia e agli atleti che la accompagneranno in questa impresa siamo certi arriverà tutto il caloroso affetto del pubblico di MARE NORDEST!
Progetto EUROPE DIRECT Trieste
Centrando gli obiettivi prioritari del Green Deal europeo, Mare Nordest 2024 rientra anche nel progetto EUROPE DIRECT Trieste, gestito dal Comune di Trieste in convenzione con la Rappresentanza della Commissione europea in Italia. L’evento farà parte di “Salvaguardiamo il nostro mare” di ED Trieste, programma che si integra nel progetto della rete europea EUROPE DIRECT Italy – “Un mare di Centri”.
Progetto NAMIRS – North Adriatic Maritime Incident Response System
Verrà presentato il progetto NAMIRS – North Adriatic Maritime Incident Response System. Attraverso un approccio integrato alla gestione degli incidenti che causano inquinamento marino, il progetto NAMIRS intende contribuire al rafforzamento della tutela del Mare Adriatico Settentrionale e della prevenzione dai disastri ambientali coinvolgendo Italia, Slovenia e Croazia. La Capitaneria di porto – Guardia Costiera di Trieste, a seguito di parere favorevole espresso dal Superiore Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, ha preso parte al progetto in qualità di leader del pacchetto di lavoro n. 4, dedicato alla formulazione di procedure operative standard.
Esercitazione svolta nel Golfo di Trieste, nell’ambito del progetto NAMIRS
Conferenza storico-commemorativa dell’impresa di Alessandria d’Egitto
In memoria dell’impresa di Alessandria d’Egitto del 18 – 19 dicembre 1941 e dei suoi Eroi Antonio Marceglia e Spartaco Schergat, si terrà la conferenza storico-commemorativa moderata da Ugo Gerini con Arianna Somma e Giulio Marceglia, rispettivamente nipote di Spartaco Schergat e figlio di Antonio Marceglia. La conferenza si arricchirà con l’esposizione di un “maiale”, ossia di un siluro a lenta corsa messo a disposizione dalla COMSUBIN, visitabile gratuitamente tutti i giorni della manifestazione presso l’apposito spazio espositivo della tensostruttura.
Vista aerea del porto e schema dell’impresa di Alessandria d’Egitto 18 – 19 dicembre 1941
Il sottomarino Alvin
In ambito scientifico, avrà luogo la conferenza a cura del Prof. Donato Giovannelli sul sottomarino Alvin con cui, insieme ai due dottorandi Martina Cascone e Matteo Selci, è sceso a 2.560 metri sotto il livello del mare esplorando gli abissi più reconditi e sconosciuti dell’Oceano Pacifico. Alvin è il primo sommergibile ad alta profondità che sia stato mai costruito. Ammodernato durante il periodo Covid, ha compiuto 5143 immersioni e dal 1964 ha lavorato in maniera continua facendo la storia di questo tipo di esplorazioni. Solo cinque Paesi al mondo hanno sommergibili per raggiungere le profondità nelle quali Giovannelli e i suoi dottorandi hanno svolto l’attività di ricerca.
Donato Giovannelli e il sottomarino Alvin.
Uno sguardo sotto il nostro mare
Durante la manifestazione, la maestosa bellezza del mare verrà declinata in molteplici descrizioni: la biologa marina dott.ssa Sara Kaleb e il subacqueo professionista Lorenzo Lucia, illustreranno al pubblico di Mare Nordest durante la conferenza “Uno sguardo sotto il nostro mare” realizzata con il contributo del Lions Club Trieste Europa, le applicazioni della subacquea in campo industriale, militare, sportivo, didattico e scientifico legate in particolare al nostro territorio. Inoltre, nel corso della conferenza verrà presentato il progetto dedicato ai bambini con Disturbi dello Spettro Autistico “Restauro delle foreste marine”. L’incontro si concluderà con la proiezione del documentario “Molch: base segreta” per la regia di Lorenzo Lucia. La scoperta di un relitto, nel Golfo di Trieste, svela la grande Storia, lo scenario di guerra, le tattiche e le strategie dei contendenti durante la Seconda Guerra Mondiale.
Parleranno le Pietre
L’associazione culturale “Parleranno le Pietre” che ha tra gli scopi quello di recuperare il giusto decoro del Parco della Rimembranza di Trieste e la memoria dei caduti che in esso sono citati, presenterà a Mare Nordest 2024, con il supporto dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, un breve ricordo di tutti quei caduti (triestini, istriani, fiumani e dalmati) caduti e dispersi in mare durante i conflitti, i cui nomi sono riportati sulle lapidi del Parco. In particolare sarà presentato un libro sull’affondamento del Conte Rosso, nave requisita per il trasporto truppe in Africa e affondata il 24 maggio 1941 al largo di Siracusa a seguito di siluramento di sommergibile inglese; sarà presente l’autore, Marco Montagnani.
Il Parco della Rimembranza, piccolo angolo di natura caratterizzato da una serie di pietre carsiche su cui sono stati scritti i nomi dei triestini caduti nelle guerre ed i reparti di cui facevano parte.
La seconda edizione di Navigando in un Mare di Stelle
In collaborazione con il Centro Studi Astronomici Antares Trieste – Delegazione dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) per la provincia di Trieste, si celebrerà la seconda edizione di Navigando in un Mare di Stelle, una serata dedicata all’osservazione e alla ripresa fotografica delle meraviglie che popolano il Cosmo, con l’utilizzo di telescopi posizionati direttamente sul Molo Audace e verrà spiegato come nei grandi viaggi di esplorazione via mare, i marinai di ogni epoca e luogo abbiano affrontato la difficile sfida dell’orientamento affidando il loro destino alle stelle. L’evento si arricchirà con l’esposizione di alcune tra le più affascinanti foto astronomiche scattate dai soci dell’associazione. La mostra sarà visitabile gratuitamente tutti i giorni della manifestazione presso l’apposito spazio espositivo della tensostruttura.
Progetto di tutela del relitto del sommergibile Scirè
Sarà presentato il “Progetto di tutela del relitto del sommergibile Scirè” a cura del Contrammiraglio Incursore Francesco Chionna e di Fabio Ruberti, European Advanced Scientific Diver, studioso e scrittore, nonché Tridente d’Oro 2021 come Pioniere Immersioni Tecniche. Lo Scirè faceva parte delle unità di supporto della Flottiglia denominata X MAS (Decima MAS), un comando in gran parte coperto dal segreto e composto da uomini e mezzi con il compito di sabotare le unità nemiche all’interno delle loro basi. I più grandi successi del Regio sommergibile Scirè furono nel 1941 l’attacco al porto di Gibilterra e a quello di Alessandria, a seguito del quale, i siluri a lenta corsa da lui trasportati provocarono l’affondamento di numerose navi nemiche.
Progetto 777
A Mare Nordest 2024 verrà presentato dagli Ingegneri Andrea Galuppo e Luca Cavallarin il progetto 777, di cui sono gli ideatori. Il progetto nasce dalla volontà di risolvere alcune problematiche di natura ambientale che attanagliano il mondo della nautica ossia l’utilizzo di pitture antivegetative (che in acqua rilasciano nel tempo microparticelle inquinanti) nonché lo smaltimento e riciclaggio di carcasse di vecchie barche in vetroresina ormai in disuso e abbandonate semiaffondate o affondate.
Realizzati con materiale riciclabile senza manutenzione. Già brevettato e testato come imbarcazione da diporto con l’obiettivo di estenderlo poi ai mezzi che girano in laguna per abbattere l’inquinamento.
Nord Adriatico Magazine
La redazione di Nord Adriatico Magazine sarà fra i graditi ospiti del nostro evento. Si dice che la carta stampata sia moritura, ma noi siamo pronti a scommettere su questo progetto di Luglio Editore, vista la qualità e la scelta dei contenuti. Il periodico trimestrale si occupa di attualità, economia e storia del porto e del golfo di Trieste e Monfalcone ed è incentrato sul Mare e su tutto ciò che è inerente ad esso: turismo, cultura, sport, scienza e ambiente, servizi e imprenditorialità. Il progetto dalle pagine patinate e che è giunto al suo quinto anno di vita, è nato per raccontare e accompagnare quello che da qualche tempo è tornato ad essere l’elemento vitale delle nostre terre: l’acqua.
L’aspetto didattico a tema ambientale
L’aspetto didattico a tema ambientale sarà garantito dalla presenza di un Polo scientifico attraverso l’organizzazione di laboratori e attività con il coinvolgimento diretto di bambini e pubblico in generale a cura dei nostri principali partner istituzionali scientifici quali Università degli Studi di Trieste, Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS, il Museo Nazionale dell’Antartide – MNA, Centro Studi Astronomici Antares Trieste – Delegazione dell’Unione Astrofili Italiani (UAI) e grazie ai percorsi di innovazione sociale promossi dalla Fondazione Pietro Pittini.
Mostra fotografica PERCHÉ di Giuseppe D’Iglio
PERCHÉ è la prima domanda che poniamo da bambini agli adulti, per sapere, conoscere, imparare e soprattutto capire. Domande, dubbi, interrogativi che chiedono e cercano risposte, spiegazioni, riflessioni del perché di alcune persone e delle loro scelte. Giuseppe D’Iglio, fotografo ufficiale di Mare Nordest, ha catturato attraverso scatti fotografici attimi del loro percorso senza ledere la loro dignità, e la precarietà della loro psiche al fine di far riflettere, meditare e chiedere, perché. Siamo felici di poter offrire al nostro pubblico una mostra fotografica di tale delicatezza.
Le creazioni sostenibili di Mirijana Furlan
Le creazioni sostenibili di Mirijana Furlan, dove ogni dettaglio fatto a mano racconta una storia di artigianalità e rispetto per l’ecosistema, saranno visibili presso uno dei nostri stand.
La fotografia subacquea con Michele Davino ed Elena Piccoli
L’arte di ritagliare frammenti di realtà e consegnarli all’eterno. Questa è la fotografia, nella sua accezione più alta. Mare Nordest ha palesato già da anni la sua propensione al mondo della fotografia e anche per questa edizione essa non potrà mancare. Infatti avremo con noi il friulano Michele Davino e la triestina Elena Piccoli.
Michele Davino è nato a Udine ed è tra i leader italiani della fotografia subacquea nel mondo. Dal 2004 è istruttore subacqueo, dal 2007 anche di immersioni trimix. Ha iniziato la fotografia subacquea nel 2004, approcciando le competizioni nel 2006. Nella sua carriera ha vinto oltre 50 premi nei principali concorsi al mondo di fotografia subacquea, dal Deep Indonesia (USA) al Festival Mondiale de l’Image Sous-marine di Marsiglia (France), dal Marmara International Festival di Istanbul (Turkey) allo Scuba Diver Austral Asia (Singapore), solo per citarne alcuni. Dal 2017 è il membro italiano della commissione visual della CMAS e dal 2018 è il direttore tecnico della fotografia subacquea Fipsas. I risultati della sua squadra azzurra ai Campionati Europei e Mondiali di fotografia subacquea confermano l’eccellenza della fotografia subacquea italiana con una continuità impressionante: 1 oro ed 1 argento ai Campionati Mondiali del 2019 in Spagna e 1° nazione nel medagliere; 1 oro, 1 argento e 1 bronzo ai Campionati Mondiali del 2021 in Portogallo e 2° nazione nel medagliere; 1 oro, 3 medaglie d’argento e 1° nazione nel 2022 fino ai 2 ori, 1 argento e 1° nazione nella classifica assoluta nel 2023 a Cuba.
Elena Piccoli, appassionata fin da giovane alla fotografia e alla subacquea, inizia i primi corsi nel 2000 per diventare Istruttore FIPSAS nel 2009 e da allora è componente dello staff didattico del Circolo Sommozzatori Trieste. Nel 2017 inizia le prime gare come modella/assistente ai Campionati Italiani di Fotografia Subacquea. Gareggia anche come fotografa nel 2019, arrivando nona e nel 2022 viene chiamata ad affiancare come modella/assistente Davide Lombroso, per partecipare ai Campionati Europei di Fotografia Subacquea CMAS.
Presentazione del primo numero della rivista annuale “Il Mondo Sommerso” con Romano Barluzzi
Romano Barluzzi, giornalista e subacqueo insignito del Tridente d’Oro nel 2021, presenterà al pubblico di Mare Nordest il primo numero della rivista annuale “Il Mondo Sommerso”.
«Era il lontano 1959 quando dalle vulcaniche menti dell’editore ed imprenditore Goffredo Lombardo e del direttore Alessandro Olschki, vedeva la luce una nuova rivista mensile dedicata alla nascente attività subacquea in ambito ricreativo: “Mondo Sommerso”. Negli oltre 500 numeri usciti nei decenni, si contano centinaia di articoli di spessore di prestigiose firme quali, tra gli altri, Gianni Roghi, Maurizio Sarra, Jacques Cousteau, Folco Quilici contribuendo così a promuovere e a diffondere in maniera sostanziale in Italia (ma anche nel mondo) la pratica delle attività subacquee. Negli ultimi anni il rinnovato interesse verso l’intero ambiente sommerso nei diversi campi esplorativi e conoscitivi, finalizzato anche ad una sua maggiore tutela e sorveglianza generale, non può che essere portato avanti se non attraverso un’adeguata e precisa opera mediatica di diffusione ad un più ampio pubblico di esperti e cultori della materia. Pertanto, dopo un lungo periodo di sospensione dalle pubblicazioni durato quasi un decennio, abbiamo raccolto questo prezioso lascito culturale di settore ridando vita alla rivista attraverso un importante progetto corale composto da una squadra di professionisti dei più diversi settori: dall’archeologia alla biologia, dall’idro-ingegneria alla fisiopatologia subacquea che hanno prestato non solo il loro bagaglio di esperienze ma specialmente il loro tempo, che è senza dubbio il valore più importante e più prezioso, per un’idea comune di sviluppare e soprattutto di non disperdere quello che possiamo definire come “Cultura del Mare”. Questa “nuova” pubblicazione, che esce in un unico numero, non vuole essere solo un quaderno annuale ma ha il proprio sogno proibito di diventare, con una pubblicazione seriale negli anni, una sorta di “enciclopedia”, una specie di “Reader’s Digest” della Dimensione Subacquea, nel quale, di anno in anno, riportare le conoscenze attuali, con un occhio di continuità al passato, guardando in maniera positiva il futuro.»
Il primo numero, uscito a dicembre 2023 con il patrocinio dell’“Accademia Internazionale delle Scienze e delle Tecniche Subacquee”, consta di 141 pagine a colori in formato quadrato e comprende gli articoli dei seguenti autori: Angelo Renato Mojetta; Ferdinando Boero; Roberto Danovaro; Rosalba Giugni; Francesco Tiboni; Sabina Cupi; (Amm.) Fabio Faralli; C.V. Giampaolo Trucco; Giorgio Caramanna; Michele Geraci; Marco Mardollo; Riccardo Cingillo; Romano Barluzzi; Isabella Furfaro; Sandro Carniel; Leonardo D’Imporzano.
ARPA FVG: competenza e strumenti dal meteo al clima” con Arturo Pucillo
La Terra ha 4,5 miliardi di anni e la vita sul pianeta è sbocciata 3,8 miliardi di anni fa. La nascita di esseri viventi di ogni tipo, capaci di adattarsi ad ogni habitat, è stata stimolata dal clima, diverso da regione a regione.
Il meteo, o tempo meteorologico, altro non è che la descrizione ad alta frequenza temporale dei parametri meteorologici su scale spaziali relativamente piccole. Maggiore è la risoluzione spaziale e temporale, maggiori saranno i processi meteorologici osservabili. Il meteo descrive quindi le caratteristiche dell’atmosfera entro qualche ora o alcuni giorni, prevedendo pioggia, vento, neve, cielo sereno, livello di umidità… Affinché si possa parlare di clima invece, le scale temporali assunte devono essere di almeno 20 – 30 anni, affinché siano statisticamente significativi i valori ottenuti dalle analisi.
Il dott. Arturo Pucillo, Dirigente ambientale presso ARPA FVG esperto in previsioni meteorologiche operative, ricerca e sviluppo in meteorologia alla mesoscala, verifica delle previsioni e statistica applicata alla meteorologia, terrà la conferenza “ARPA FVG: competenza e strumenti dal meteo al clima”.
L’Arpa FVG è l’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente del Friuli Venezia Giulia, un Ente di diritto pubblico preposto all’esercizio delle funzioni e delle attività tecniche per la vigilanza e il controllo ambientale, all’esercizio delle attività di ricerca e di supporto tecnico-scientifico, nonché all’erogazione di prestazioni analitiche di rilievo sia ambientale che sanitario. L’attività di informazione, formazione ed educazione ambientale è parte integrante dei compiti istituzionali dell’ARPA FVG e siamo davvero felici di poter annunciare che, al pubblico di Mare Nordest, sia ai grandi che ai piccini, sarà riservata la possibilità di apprendere i processi virtuosi di conoscenza e approfondimento di molteplici tematiche ambientali attraverso le presentazioni didattiche da parte del personale dell’Agenzia.
La sensibilità verso l’ambiente, che non è altro che l’amore verso la Natura e il nostro Pianeta Blu, si forma fin da piccoli e noi siamo felici di poter contribuire a far crescere le nuove generazioni nella consapevolezza di che cosa significhi tutelare l’ambiente e agire in modo sostenibile.